Seguici su:

Setto nasale deviato: quali sono i sintomi e le conseguenze?

Setto nasale deviato: quali sono i sintomi e le conseguenze?

Quante volte ti sembra di non respirare bene quando fai attività fisica o quando dormi. Quante volte durante il sonno ti hanno svegliato per il tuo russare o hai avuto i sintomi di una sinusite?

Se ti ritrovi nella descrizione e sei soggetto anche tu a fastidi del genere, potresti soffrire di uno dei disturbi più comuni.

Cos’è il setto nasale?

Partendo da una descrizione anatomica, il setto nasale è quella lamina costituita da cartilagine ed osso che si trova esattamente al centro delle due cavità nasali.

Si parla di deviazione del setto, nel momento in cui questa lamina presenta uno spostamento,  rispetto alla linea mediana del volto, a sinistra, a destra o, nei casi più gravi, in entrambe le narici.

I disagi notturni, i problemi di respirazione o la fatica che provi durante l’attività fisica, scaturiscono proprio da un restringimento delle cavità nasali che compromette il passaggio naturale dell’aria. A partire da questa deformità, ecco che poi si parla di vera e propria “ostruzione nasale”, a volte estremamente importante ma a volte anche leggera, che peggiora inesorabilmente e gradualmente con il passare degli anni. 

Il setto nasale: quando e perché si devia?

L’insorgenza di questo disturbo delle vie respiratorie è dovuta da 4 motivi:

  • Episodi traumatici durante il corso della vita possono favorire la deviazione: tra i traumi ci possono essere quelli provocati da cadute involontarie, da scontri durante giochi sportivi o gare, o da incidenti stradali;
  • L’avanzare dell’età, con il suo naturale processo di invecchiamento, è un altro fattore che può favorire e modificare la deformità anatomica della lamina;
  • A livello genetico può avvenire che il setto nasale si formi già deviato durante lo sviluppo fetale. Inoltre, esistono alcune malattie congenite rare che, tra le loro manifestazioni cliniche, presentano anche la deviazione della lamina osteo- cartilaginea; 
  • È un problema questo che non si presenta solo durante la gestazione ma il neonato può presentare una deviazione setto-nasale anche in seguito al parto, se quest’ultimo è avvenuto con delle problematiche.

Quali sono i sintomi principali e come riconoscere la deviazione setto-nasale?

La maggior parte delle volte, questa patologia non presenta sintomi evidenti: essa passa inosservata ma agisce in modo insidioso.

Problemi di respirazione

È più che frequente infatti che, un paziente con deviazione del setto, abbia problemi di respirazione.

Spesso, un problema come la difficoltà a respirare, si riscontra e accentua maggiormente durante un raffreddore, un’allergia, o un’influenza. Questi non solo tenderanno ad avere dei tempi di guarigione più lunghi, ma potrebbero anche presenterarsi con sintomi più gravi rispetto alla “normalità”.

Molto di frequente, le persone soggette ad una problematica simile, convivono anche con la xerostomia: la secchezza del cavo orale causata dalla costante respirazione a bocca aperta.

Ecco spiegato il sanguinamento dal naso

In alcuni casi, in quelli di certo più evidenti, la deviazione comporta anche una frequente rinorragia: la deformità anatomica della lamina crea un “trauma” alla mucosa del naso favorendone, così, il sanguinamento.

Sonno disturbato: ecco perché

Prima di andare a dormire, ti sei mai trovato a preferire un lato del corpo rispetto a un altro? E se ti dicessi che dietro alla tua scelta si nasconde un motivo vero e proprio?

Altro caso in cui è di facile associazione una deviazione setto-nasale, infatti, è la scelta del lato preferito per dormire.

Potrebbe essere una decisione, questa, non completamente suggerita dall’abitudine ma preferita dal nostro organismo per dormire meglio.

La spiegazione è molto semplice: per chi soffre di setto nasale deviato, ci sarà sempre un lato del corpo sul quale dormirà meglio semplicemente perché riuscirà a respirare meglio.

Complicazioni, conseguenze e soluzione

Difficoltà nella respirazione, senso di respiro oppresso, bocca secca, disturbi del sonno, problemi di respirazione, epistassi frequente, sono tutti figli di una stessa condizione e sono, soprattutto, disagi che possono benissimo essere evitati.

Uno degli interventi più, comuni e meno invasivi che ci siano è proprio la settoplastica. Spesso, chi soffre di deviazione del setto, è costretto ad esserne schiavo a vita. Fortunati quelli che se ne accorgono, perché in tal caso esiste questa soluzione altrettanto permanente.

L’operazione di settoplastica, non è altro che un intervento chirurgico al naso effettuato a scopo prettamente funzionale, che serve a riposizionare in modo preciso la lamina osteo-cartilaginea deviata. Da distinguere rispetto all’intervento chirurgico estetico che altera, al contrario, la forma della piramide nasale. 

Tra le fasi del pre e del post operatorio dell’intervento di settoplastica ci sono:

  • Esame clinico strumentale e valutazione della storia clinica del paziente;
  • Eventuale esecuzione di accertamenti diagnostici (come TC delle cavità nasali e dei seni paranasali o altro);
  • Eventuale trattamento medico;
  • Esecuzione dell’intervento chirurgico e ripresa della normale attività lavorativa o fisica in pochi giorni.

Dopodiché il problema sarà totalmente risolto!

Se anche tu vuoi risolvere definitivamente il problema, o desidereresti un consiglio di uno specialista, consulta il sito del Dottor Fabio Filiaci, esperto di disturbi respiratori del naso, PRENOTA SUBITO IL TUO APPUNTAMENTO oppure, lasciaci un tuo recapito e ti faremo ricontattare dalla segreteria.

Fabio Filiaci
Articolo pubblicato da:
Fabio Filiaci
Laureato nel 2003 in Medicina e Chirurgia presso La Sapienza Università di Roma, si è in seguito specializzato in Chirurgia Maxillo-Facciale con una tesi sulle malformazioni maxillo-facciali e i disturbi respiratori del sonno.
Prenota subito una visita online

Prenotare un appuntamento con il Dott. Fabio Filiaci, in maniera semplice e veloce.