Cos’è la Rinoplastica?
La rinoplastica, è un intervento di chirurgia estetica che consente di modificare la forma e le dimensioni del naso.
Un intervento di rinoplastica può interessare la modifica chirurgica di ossa, setto e cartilagini nasali; lo scopo dell’intervento sarà sempre modellare il naso con l’obiettivo di raggiungere una forma proporzionata e in armonia con il resto dei lineamenti del viso.
Allo stesso tempo, questa può essere applicata a tutti quei pazienti in cui la forma del naso determina la comparsa di difficoltà della respirazione.
Infatti, nel caso in cui la piramide nasale presenti delle deformità ossee che alterano il normale flusso aereo o comunque alterazioni che ne pregiudichino, oltre il lato estetico, il normale funzionamento, la rinoplastica è l’unica soluzione per restituire una corretta respirazione. In questo caso si definisce rinoplastica funzionale.
L’intervento di rinoplastica può, inoltre, essere associato a uno di settoplastica o ad una turbinoplastica.
La rinoplastica è un intervento complesso perché il chirurgo deve trovare un buon compromesso tra i normali canoni estetici di bellezza, le caratteristiche del volto e le richieste del paziente. Un naso perfetto, a volte, non è perfetto per il proprio volto.
Intervento di rinoplastica
Un intervento di rinoplastica viene eseguito, generalmente, mediante una sedazione profonda o in anestesia totale e solitamente in regime di day surgery. La durata può variare dai 45 ai 120 minuti a seconda della necessità e della modalità di approccio alla piramide nasale.
Il chirurgo, infatti, può operare un intervento di “rinoplastica chiusa” o di “rinoplastica aperta“.
Rinoplastica Chiusa
Un intervento di rinoplastica chiusa è indicato nei pazienti che presentano piccoli difetti ad esempio sulla punta, un lieve eccesso del dorso nasale (naso a gobba) o comunque nei casi in cui, per ottenere la forma del naso desiderata, sia sufficiente intervenire attraverso le narici con l’ausilio degli appositi strumenti chirurgici e di retrattori nasali.
Questo tipo di intervento è sicuramente minimamente invasivo, non lascia alcuna cicatrice visibile e produce meno gonfiore ed ecchimosi rispetto ad un intervento di rinoplastica aperta.
Rinoplastica Aperta
Un intervento di rinoplastica aperta è praticato dal chirurgo quando c’è la necessità di asportare o rimodellare importanti eccessi del dorso nasale, quando a dispetto di un dorso normale sia presente una punta nasale tondeggiante e larga (naso a patata) e per risolvere problematiche asimmetrie della punta del naso.
Questa tecnica è più invasiva della precedente e prevede una piccola incisione posizionata a circa metà della columella (la columella è la striscia di tessuto cartilagineo che separa la narice destra dalla sinistra).
L’incisione permette al chirurgo di visualizzare direttamente le strutture nasali che richiedono il rimodellamento e di operare in maniera più confortevole e con maggiore precisione su zone più estese di quelle raggiungibili con una rinoplastica chiusa.
Dopo l’intervento, una piccola cicatrice residua sarà visibile solo nelle immediate settimane, ma con il tempo e, data la sua posizione sulla base del naso, risulterà invisibile.
Dopo gli interventi di rinoplastica sono applicati 2 tamponi nasali il cui scopo è quello di bloccare il sanguinamento che si verifica solitamente dopo l’operazione e nella maggior parte dei casi viene anche posizionata una mascherina nasale con la funzione di guidare la cicatrizzazione e fornire protezione da eventuali traumi accidentali.
Decorso Post-Operatorio
Nel decorso post operatorio non si avverte alcun dolore, il paziente ha solo un leggero fastidio dovuto ai tamponi presenti all’interno delle narici.
Nelle 24 ore successive l’intervento, è possibile la formazione di gonfiore al volto ed ecchimosi che si attenueranno gradatamente e scompariranno completamente nell’arco di 1 / 2 settimane.
I tamponi nasali vengono invece rimossi dopo 3-4 giorni l’intervento, la rimozione non è dolorosa poiché questi sono costituiti da materiale siliconico che non aderisce alle pareti del naso né a coaguli di sangue formati.
La mascherina nasale non deve essere rimossa per i primi 10 giorni; successivamente può essere indossata per ulteriori 7 giorni durante le sole ore notturne, al fine di evitare traumi accidentali durante la notte.
Risulta fondamentale, inoltre, evitare possibili traumi per i 3/4 mesi successivi l’intervento, pertanto si sconsigliano attività sportive. In particolare andranno evitati tennis, calcio, nuoto e tutti gli “sport di contatto”.